Rublo lettone
Rublo lettone fuori corso | |
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Un rublo lettone del 1919 | |
Codice ISO 4217 | LVR |
Stati | Repubblica di Lettonia Lettonia |
Banconote | 5, 10, 25 e 50 copechi, 1, 3, 5, 10, 20, 50, 100, 200, 500 e 1000 Rubli |
Periodo di circolazione | 1919-1922 - 1992-1993 |
Sostituita da | Lats lettone |
Tasso di cambio | () |
Lista valute ISO 4217 - Progetto Numismatica | |
Il Rublo lettone (in lettone Latvijas rublis) è stata la valuta della Lettonia dal 1919 al 1922, e poi dal 1992 al 1993.
1919-1922
[modifica | modifica wikitesto]Dopo la proclamazione della Repubblica di Lettonia nel 1918, in circolazione c'erano varie valute diverse: ostrubel, ostmark, papiermark, rubli dell'impero russo, denaro della Duma di Stato russa e banconote emesse da diversi comuni.
Il 4 febbraio 1919, il governo provvisorio lettone autorizzò il ministro delle finanze ad emettere le prime banconote della Repubblica di Lettonia: rubli e copechi lettoni.[1] Il valore di un rublo lettone era fissato ad 1 rublo russo e mezzo[1]. Dall'aprile 1919 al settembre 1922 furono emesse banconote da: 5, 10, 25 e 50 copechi e 1, 5, 10, 25, 50, 100 e 500 rubli. Dall'aprile al luglio del 1919 i rubli lettoni furono stampati anche dal governo Niedras.
Il 3 agosto 1922 il Consiglio dei Ministri adottò il "Regolamento sulla moneta", con cui i Lats e i santīmu divennero la nuova valuta ufficiale della Lettonia. Il valore di un lats era fissato a 50 rubli lettoni.
1992-1993
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Latvijas Brīvības cīn̦as 1918-1920 : enciklopēdija | WorldCat.org, su search.worldcat.org. URL consultato il 6 gennaio 2024.