Reda (azienda)

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Gruppo Reda
StatoItalia (bandiera) Italia
Forma societariaSocietà per azioni
Fondazione1865 a Valle Mosso
Fondata daCarlo Reda
Sede principaleValdilana
Persone chiave
  • Ercole Botto Poala CEO
  • Francesco Botto Poala COO
SettoreTessile
ProdottiTessuti pregiati
Fatturato126 milioni di (2019)
Dipendenti550 (2019)
Slogan«Il cambiamento è inevitabile»
Sito webwww.reda1865.com

Il Gruppo Reda è un'azienda italiana, specializzata nella produzione di tessuti in lana merino per l'abbigliamento maschile.

Il Lanificio Carlo Reda e figli viene fondato nel 1865[1][2] a Valle Mosso, in provincia di Biella dall'imprenditore Carlo Reda, che avvia l'azienda da un vecchio mulino. L'attività viene poi portata avanti dal figlio Giovanni, fino al 1919, anno in cui Luigi Botto rileva il complesso.[3]

Dopo l'alluvione che nel 1968 distrusse tutte le sue fabbriche (denominate allora Successori Reda[4]), l'azienda rinasce. Dal 1993 possiede tre grandi fattorie in Nuova Zelanda: Otamatapaio (1993), Rugged Ridges (1997) e Glenrock (2003), per un totale di 30.000 ettari e 30.000 pecore.

Nel 2015, in collaborazione con The Woolmark Company, celebra i 150 anni dalla fondazione con una mostra itinerante e un libro fotografico curato da Angelo Flaccavento e realizzato con Magnum Photos.

Nell'aprile 2018 l'azienda, di proprietà della famiglia Botto Poala, acquisisce il lanificio Comero, con sede a Gattinara (Vercelli), specializzato nella produzione di tessuti per abbigliamento maschile e femminile.[5]

La produzione di Reda si articola in tre differenti linee: Reda 1865 (tessuti classici), Reda Active per l’abbigliamento tecnico-sportivo e Reda Flexo, che utilizza il polimero ROICA™ V550. È una delle poche filature al mondo a gestire internamente tutta la catena di produzione, dagli allevamenti in Nuova Zelanda e Australia al tessuto finito.[6] Rewoolution è la linea di abbigliamento activewear del Gruppo Reda. Le collezioni del brand si rivolgono ai professionisti dello sport, agli amatori della montagna e dell’outdoor.

Nel 2020 Reda è la prima azienda tessile italiana e, tra le prime al mondo, ad ottenere la certificazione B Corporation.[7]

Nel novembre 2020 ha acquisito Lanieri, una start up nel mondo digitale di cui già era socio di minoranza.[8]

  1. ^ I primi 150 anni di una lana d'artisti
  2. ^ secondo altre fonti nel 1869, vedi A. Coiz, Guida storico-artistico-industriale di Biella a circondario: Anno 1873, Chiorino, 1873.
  3. ^ AA.VV., International Textiles, Edizioni 825-831, 2002.
  4. ^ L'alluvione del 2 novembre 1968, su archivitessili.biella.it. URL consultato il 26 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2016).
  5. ^ Gruppo Reda acquisisce il lanificio Comero, su it.fashionnetwork.com, 24 aprile 2018. URL consultato il 10 maggio 2018.
  6. ^ Giulia Cimpanelli, Reda, quando c'è la stoffa si va in orbita, L'Economia del Corriere della Sera, 12 agosto 2019, p. 17
  7. ^ Copia archiviata, su bcorporation.eu. URL consultato il 19 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2021).
  8. ^ Gruppo Reda acquisisce Lanieri, è il primo lanificio a entrare a pieno titolo nel mondo digitale, su newsbiella.it, 16 novembre 2020. URL consultato il 16 novembre 2020.

Collegamenti esterni

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