Arsorano
Con il nome arsorano si indicano
- il pentaidruro di arsenico o λ5-arsano, composto inorganico con formula AsH5, oppure
- qualsiasi suo derivato organico, come ad esempio Me5As.
Pentaidruro di arsenico
[modifica | modifica wikitesto]AsH5 è la formula di un ipotetico composto binario tra arsenico e idrogeno, composto che non è mai stato evidenziato in nessuna forma.[1] Nomi IUPAC appropriati per AsH5 sono pentaidruro di arsenico e λ5-arsano, mentre il termine arsorano è considerato "alternativo e accettabile".[2]
Derivati organici
[modifica | modifica wikitesto]Gli arsorani sono composti arsenorganici dove l'arsenico è pentacoordinato, formalmente derivabili per sostituzione degli atomi di idrogeno di AsH5 con altri gruppi organici R (e non solo). I composti analoghi con l'arsenico tricoordinato sono invece derivati dell'arsina, AsH3, e si chiamano in generale arsine.
Le categorie principali di arsorani sono le seguenti:
Pentaorganoarsorani
[modifica | modifica wikitesto]Sono specie di formula generale AsR5 come Me5As e Ph5As. Questi composti sono molecolari e hanno struttura a bipiramide trigonale, come Fe(CO)5.[3]
Arsorani alogenati
[modifica | modifica wikitesto]Si conoscono arsorani alogenati di formula generale RAsX4, R2AsX3 e R3AsX2, dove X è un alogeno. Quando l'alogeno è fluoro o cloro si hanno in genere composti molecolari, con struttura a bipiramide trigonale, ma esistono casi più complessi, come Me2AsF3 che forma associazioni in soluzione.[4] Quando l'alogeno è bromo o iodio si formano in genere sali di arsonio ionici tipo [AsR4]+X–.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- S. Aldridge e A. J. Downs, Hydrides of the Main-Group Metals: New Variations on an Old Theme, in Chem. Rev., vol. 101, n. 11, 2001, pp. 3305-3365, DOI:10.1021/cr960151d. URL consultato il 20 febbraio 2014.
- R. Bohra e H. W. Roesky, Compounds of Pentacoordinated Arsenic(V), in Adv. Inorg. Chem., vol. 28, 1984, pp. 203-254, DOI:10.1016/S0898-8838(08)60209-3. URL consultato il 20 febbraio 2014.
- (EN) N. G. Connelly, T. Damhus, R. M. Hartshorn e A. T. Hutton (a cura di), Nomenclature of Inorganic Chemistry - IUPAC Recommendations 2005 (PDF), Cambridge, UK, RCS Publishing, 2005, ISBN 0-85404-438-8.
- (EN) L. K. Krannich e C. L. Watkins, Arsenic: Organoarsenic Chemistry, in Encyclopedia of Inorganic Chemistry, 2ª ed., John Wiley & Sons, 2006, DOI:10.1002/0470862106.ia014, ISBN 978-0-470-86210-0.